I dodici saggi qui raccolti delineano una nuova proposta interpretativa del corpus agiografico dell’Osservanza minoritica cismontana. Si tratta di un ricchissimo patrimonio di testi, che ha i suoi motori propulsivi nelle vitae di Bernardino da Siena e di Giovanni da Capestrano, ma si estende a tutta la vasta schiera dei nuovi predicatori popolari quattrocenteschi. Con loro si affermano un linguaggio agiografico specifico all’interno della tradizione francescana e un modello di santità inedito, quello dell’apostolo inviato a guidare e ammaestrare l’umanità perché torni a compiere i comandi di Dio. Il predicatore non è più il profeta apocalittico dell’epoca precedente, che invita al pentimento minacciando l’imminente castigo divino, ma l’araldo di un nuovo ordine, fiducioso nella capacità degli uomini, con l’aiuto di Dio, di edificare la città terrena a imitazione della città celeste. E nella quotidiana obbedienza alle leggi umane e divine, anche i laici possono realizzare il proprio percorso verso la salvezza. Come gli umanisti del loro tempo, i santi e gli agiografi osservanti descrivono con entusiasmo i segni di un mondo che rinasce e di una storia che riprende il suo cammino.
Daniele Solvi (Roma, 1971) insegna Letteratura latina medievale e umanistica presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, ed è membro del Consiglio direttivo dell’AISSCA (Associazione Italiana per lo Studio della Santità, dei Culti e dell’Agiografia) e della SISF (Società Internazionale di Studi Francescani). Ha dedicato gran parte dei suoi contributi agli scritti e alle vitae di Francesco d’Assisi, all’agiografia e alla storiografia francescana dal XIII al XV secolo e alla letteratura mistica mediolatina. Tra le sue principali pubblicazioni ci sono l’edizione critica dello Speculum perfectionis status fratris minoris (Firenze, 2006), la serie La letteratura francescana (con Claudio Leonardi e Francesco Santi; Fondazione Valla, Milano 2004-2015) e i volumi L’agiografia su Bernardino santo (1450-1460) e Il canone agiografico di san Bernardino (post 1460) (Firenze 2014, 2018).
Info: www.cisam.org